Storie da raccontare

New Zealand - 11 novembre 2007

21 Comments

“Si possono percorrere milioni di chilometri in una sola vita senza mai scalfire la superficie dei luoghi ne’ imparare nulla dallle genti appena sfiorate. Il senso del viaggio sta nel fermarsi ad ascoltare chiunque abbia una storia da raccontare” (Pino Cacucci “Camminando“)

Paola, di Sondrio, e’ arrivata  in Nuova Zelanda ventanni fa con una borsa di studio dell’universita’ e non e’ piu’ ripartita. Ricercatrice agraria dopo una settimana ad Auckland gia’ aveva avvisato colleghi e professori in Italia che difficilmente l’avrebbero rivista tornare a casa. Ora, dopo tanti anni, vive nella Bay of Plenty in una casa meravigliosa con vista sulla baia e sui frutteti di kiwi di sua proprieta’.
E’ fidanzata con Francesco, abruzzese, con cui ha creato la Sheeperino, piccola produzione di buonissime ricotte e pecorini con la quale tentano di educare i neozelandesi al gusto del buon formaggio sotto il marchio slow food. Conducono la nostra vita ideale: sei mesi in Nuova Zelanda e gli altri sei mesi in viaggio tra saluti in Italia e giri in barca per il Peloponneso.

Luigi, milanese, e’ in Nuova Zelanda da dieci anni. In Italia aveva un concessionario di moto BMW, ma non partegli dell’Italia, perche’ e’ l’ultimo paese dove tornerebbe a vivere. Deluso dai soliti problemi italiani:lavoro, lavoro,lavoro, tasse, tasse, tasse e ancora lavoro, lavoro, lavoro….. dopo una breve tappa alle isole Cook e’ sbarcato in Nuova Zelanda. Con pochi soldi e in pochi anni ha aperto e avviato ristoranti e un pastificio italiano creandosi un nome e una buona clientela. In Nuova Zelanda, per persone in gamba come lui, tutto e’ possibile. Ma oltre ad aprire ristoranti di successo, Luigi ha anche imparato alcuni pregi dello stille di vita neozelandese: non bisogna per forza lavorare quindici ore al giorno, per cui ogni tanto, se non lo si trova al ristorante, si e’ sicuri di incontrarlo al campo da golf.

Gabriele, il nostro boss, di cognome fa Fletcher. Suo padre, neozelandese, ha lasciato l’Italia e sua madre prima che lui nascesse. Per molti anni Gaby ha fantasticato sulla Nuova Zelanda e quindici anni fa ha deciso, contro il volere della madre, di intraprendere le ricerche per conoscere suo padre. Grazie all’aiuto di un cugino australiano riesce a rintracciarlo e finalmente avviene il grande incontro.
Da allora Gaby ha deciso di trasferirsi in Nuova Zelanda e condurre qui la sua vita. Il padre e’ mancato pochi mesi fa e volere del destino, la madre, che mai aveva voluto rincontrarlo, e’ mancata in Italia lo stesso giorno alla stessa ora.
Mirella e Guido, di Ivrea, sono un altro esempio di come la vita possa riniziare a cinquantanni. Lui, fotografo, un bel giorno si stufa dell’Italia, chiude il negozio e decide di partire. Destinazione: Sri Lanka. Con la moglie e la figlia Raffaella aprono e gestiscono un ristorante italiano. Ora sono felicemente in pensione e, dopo qualche anno trascorso a Cipro, si sono trasferiti a vivere in Nuova Zelanda. Qui promuovono gli incontri della piccola comunita’ italiana offrendo sorrisi e ottime bugie!
Oltre agli italiani e ai loro interessanti racconti c’e’ la nostra comunita’, quella dei viaggiatori. Ogni giorno ci sono furgoni che arrivano e furgoni che partono. Ci sono quelli che come noi si sono innamorati della spiaggia e hanno deciso di trovare lavoro da queste parti, come Sanders, ragazzo belga con cui condividiamo bagni, barbecue nel nostro “giardino di casa”, ricerche di lavoro nei frutteti e le cozze che si raccolgono sugli scogli. O Sandra e Stephan, ragazzi svizzeri conosciuti a Panama a Giugno scorso e rincontrati durante il loro giro intorno al mondo, proprio qui in Nuova Zelanda. E chissa’ che non li si riveda ancora sulla via del ritorno verso l’Europa.
Se queste storie non sono sufficienti per farvi venire la voglia di viaggiare, se dopo mesi di racconti mondovisionari ancora pensate che il lavoro sia la vostra priorita’ e che non avrete  mai abbastanza soldi per poter viaggiare per un anno, allora leggete il racconto di questa splendida coppia svizzera in viaggio da 23 anni: http://www.corriere.it/cronache/07_novembre_04/svizzeri_in_viaggio_dal_1984.shtml
hanno tutto il nostro rispetto, speriamo di incontrarli sul nostro cammino e un giorno di poter battere il loro record :-)
Gruppo IMG_9324 IMG_9254

21 Comments

  1. Pingback: Sì, viaggiare
  2. bene…e così dopo tanto tempo siete ormai arrivati ( e direi più che ambientati) nella terra di mezzo…è così meraviglioso tutto ciò, vedervi da qui riporta alla luce tantissime cose, emozioni sepolte sotto strati di pioggia alla quale siamo ormai abituati, riporta ad istinti animali che spingono alla lontananza…siete davvero splendidi e pieni, come palloncini all’elio che incuranti della gravità volano via. Vi abbraccio.

  3. Ciao ragazzi.
    Come state? Adesso è davvero tanto che non scrivete. Va bene che gli Interet point costano, ma quelli per gli amici sono sempre soldi ben spesi, mi raccomando ;o))

    Mi piace da morire la foto delle cassettine postali, bravo il fotografo, chiunque sia dei due!

    Un bacio grossissimo

  4. Bella esperienza, senza dubbio.

    Personalmente mi piacerebbe lasciare l’Italia e venire a vivere in Nuova Zelanda, onestamente.

    Tra l’altro ho un lavoro precario con contratto a scadenza il 30 Novembre 2008: Sono un Informatico e Tecnico di reti di Computer (LAN) e… sinceramente vorrei cambiare vita perchè l’Italia con tutte le sue paturnie mi sta proprio stancando.

    Chiedo se esistono possibilità concrete di emigrare e lavorare, appoggiandosi un attimo alla Comunità Italiana, esistente in Nuova Zelanda.

    Ringrazio moltissimo chi mi potrà fornire utili indicazioni in merito. Dimenticavo ho 45 anni e ancora molto entusiasmo per lavorare e vivere.

    Cordiali Saluti
    Mauro FORLI

  5. SALVE sono un ragazzo di 33anni di roma,italiano.Mi chiamo valerio e fino a poco tempo fà avevo una macelleria a roma…venduta per troppe tasse. Vorrei trasferirmi in nuova zelanda,e volevo sapere se si trova lavoro come macellaio. Grazie aiutatemi

  6. Salute a tutti, mi chiamo osvaldo ho 50 anni e sono felicemente sposato con emiliana, abbiamo una splendida bambina di 10 anni a cui vorremmo regalare l’opportunità di vivere in modo diverso. viviamo nella campagna umbra, io sono un geometra che fa il rappresentante ed emiliana è laureata in legge con esperienze nell’insegnamento e nel settore ricettivo.
    vorremmo emigrare in nuova zelanda, …. sarebbe possibile?
    avremmo una gran voglia di passare dalle parole ai fatti e avremmo il piacere di aprire un contatto diretto con la comunità italiana per saperne di più ….. grazie infinite e saluti a tutti osvaldo

  7. Ciao a tutti
    sono Gino, come Osvaldo, insieme alla mia famiglia, vorrei avere una seconda opportunità di vita e trasferirmi in Nuova Zelanda.
    Vorremmo aprire un ristorantino di cucina casalinga italiana, mia moglie cucina molto bene, sarebbe una buona idea?Gentilmente qualcuno ci potrebbe aiutare a concretizzare questo nostro sogno nel cassetto?Grazie vi prego rispondeteci
    Gino Tel.3207027306

  8. Salve a tutti,

    Sono Domenico e sono un Avvocato di 33 anni, dopo quasi sei anni di professione nella mia adorata città (Bari) sono abbastanza stanco della chiassosa follia delle nostre leggi che ci costringono a vivere da schiavi nel “bel Paese”, mentre potremmo vivere come il popolo più fortunato della Terra.
    Adoro la natura, parlo perfettamente inglese, adoro viaggiare e non ho paura di mettermi in gioco!
    Vorrei trasferirmi definitivamente in Nuova Zelanda disponibile a qualsiasi lavoro e, magari, col tempo riuscire a laurearmi anche lì per svolgere la mia professione.
    Vorrei informazioni sull’esistenza di una comunità italiana in Nuova Zelanda, per avere informazioni e, se possibile, un piccolo aiuto a concretizzare il mio sogno.
    Spero anche che tutti quelli che leggeranno questo commento e abbiano informazioni utili, mi contattino il prima possibile
    Domenico Pagano 329/8265022 – domenicopagano@nulllive.it
    Grazie a tutti

  9. Salve mi chiamo Giuseppe, ho 50 anni ed avrei deciso con mia moglie di vivere la seconda parte della nostra vita dall’altra parte del globo. Ho alcuni risparmi da investire in un attività di tipo imprenditoriale anche in partenership, ho sempre lavorato nel turismo Hotels, Resorts, ristorazione, ma non pongo limiti ad altre tipologie di attività. Siamo persone dinamiche e giovanili, non ci spaventa ne la lontananza , nè la sfida di un nuovo inizio.
    Ci piacerebbe entrare in contatto con qualche membro della comunità italiana residente in New Zealand per valutare eventuali opportunità.

    Giuseppe Latino +39 3337515533 – giuseppe.latino@nulllibero.it

  10. Ciao a tutti,
    vorrei sapere se c’è un contatto con un componente della comunità Italiana in Nuova Zelanda.
    per chiedere un supporto per trasferirmi definitivamente in quel paese che stimo e ammiro. sono sposato con figli e vorrei dare un futuro ai miei figli ltre a voler vivere in un posto che è meraviglioso a livello naturalistico io amo la natura e non ho paura di lavorare praticamente è una vita che lavoro e sarei disposto a fare qualsiasi lavoro pur di riuscire a immigrare.
    grazie a chi mi può dare un supporto.

    Moreno

  11. ciao sono un libero professionista, architetto, quarantenne, con molta esperienza di lavoro alle spalle, mi piacerebbe sapere come potrebbe evolversi una attività professionale come la mia, in un paese così attraente, spero di avere una risposta, sarei propenso a spostarmi per valutare

  12. Volevo commentare ciò che ha scritto Moreno: sei già riuscito a trovare il coraggio di partire? Se si, come va la tua esperienza? Dove stai lavorando?

  13. Ciao mi chiamo Adamo ho 41 anni chiedo aiuto,sono un elettricista specializzato in impianti industriali,e precisamente nel campo di gruppi elettrogeni,decennale esperienza.In questo campo da quelle parti c’è la possibilità di trovare lavoro?disposto a trasferirmi con la mia famiglia.Aiutatemi,grazie

  14. salve,volevo alcune informazioni su come aprire un ristorante in nuova zelanda,sono italiana ed ho un ristorante autentica cucina italiana (napoletana) a madrid da 8 anni (conduzione familiare,io mio marito e i miei figli),mi sono scocciata di correre avrei bisogno di un po’ di pace e serenita’ lavorando onestamente (cosa ke purtroppo in europa risulta difficile)mi potete aiutare mandandomi un po di informazioni?anke sul sito web del mio ristorante o x e-mail,grazie

  15. Salve sono Giuseppe e ho 28 anni. Ho vissuto un anno in Australia ma a causa dei problemi per il rinnovamento visto ho deciso di chiedere il WHV per la Nuova Zelanda che giá ho. Ho un solo contatto in Christchurch con un builder (sono carpentiere) il quale mi ha detto che lavoro ce n’é a volontá, ma il problema é vitto e alloggio.
    Se qualcuno potrebbe indicarmi qualcosa o anche lavoro in una cittá diversa da Cristchurch per me va bene.
    Vi lascio i miei contatti:
    Skype: audia317
    Facebook:http://www.facebook.com/audikate4ever
    Vi ringrazio anticipatamente.
    Saluti

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