E’ passato un mese dal nostro “rapimento”, e il tempo e’ letteralmente volato. E’ stato strano passare da una dimensione di viaggio a due, a una dimensione a sei, ma l’arrivo dei nostri amici e’ servita come “boccata d’aria” su Torino.
E ora siamo pronti e ancora piu’ motivati a continuare la nostra avventura che ci portera’ fino alla California per poi volare il 18 settembre verso la Nuova Zelanda in cerca di fortuna ;-)
E’ stato un mese molto intenso, di tanti racconti sulla vita e gli amici rimasti a Torino, di risate e chiacchiere, video amatoriali e di spostamenti rapidi per poter concentrare in poco tempo piu’ emozioni possibili.
Sicuramente tante emozioni e ricordi indimenticabili c’e’ li ha offerti il Guatemala, uno dei paesi piu’ autentici e poveri dell’ America Centrale.
Ore e ore e ore passate sugli scuola bus ad osservare il mondo scorrere dal finestrino, gli odori delle bancarelle al mercato, il viaggiare schiacciati in mezzo a campesinos e bambini dagli occhi enormi e quieti, le capanne di lamiera, i bambini in divisa che escono da scuola, le strade di fango, il pollo fritto che si scioglie in bocca, le pannocchie abbrustolite agli angoli delle strade, i tacos 3×10 quetzal (un euro), la birra Gallo la piu’ buona del Centro America, i meravigliosi mercati di artigianato, i colori dei tessuti, le attese infinite ai “ristoranti”, i sempre sgargianti Chicken Bus, le fermate nel nulla delle montagne guatemalteche, la guida folle degli autisti sui tornanti senza nessun rispetto per le norme basiche di sicurezza stradale (come sorpassare un tir in piena curva), la diffusissima e incomprensibile lingua Maya, le imponenti rovine di Tikal, le ore passate a trattare ai mercati e non solo, le case basse e colorate, le chiese coloniali, la bellezza di Semuc Champey uno dei parchi naturali piu’ remoti e meravigliosi del Guatemala, la propaganda elettorale onnipresente per le imminenti elezioni presidenziali, le feste e le processioni in maschera di paesi che ricordano il nostro Sud Italia, le preghiere a San Simone, per chi e’ in cerca dell’amore, raffigurato sempre con il sigaro e il denaro in mano.
E dopo due settimane di bellissimo, ma stancante Guatemala, e’ stato piacevole rientrare nello, strano a dirsi, molto piu’ ordinato Mexico.
Arrivare nelle vivissime citta’ coloniali di San Cristobal e Oaxaca, assistere ai riti cristiano/pagani nelle piccole e affascinanti chiese del Chiapas, godersi un po’ di mare sulla costa pacifica per poi tuffarsi nelle deliranti e enormi strade di Citta’ del Messico e visitare le esposizioni per il centenario della nascita di Frida Kahlo.
Un mese e’ volato, i nostri amici purtroppo anche, ma il viaggio continua con rinnovata passione. Questa sera arrivano i genitori di Pablo che ci accompagneranno per una settimana alla scoperta delle citta’ coloniali e universitarie al nord di Citta’ del Messico.
E per tutte le altre innumerevoli emozioni vi lasciamo alle nostre visioni…
6 Comments
WOW, quindi adesso quasi tutti i ibanori saranno riuniti ;o))
Buon viaggio e… correte più veloci dell’uragano!
Un bacio
non so come mi sia sfuggito… Pablo nelle foto spaghetti connection ha le BIRKIE ai piedi!!! Yeppa! mi raccomando a queste metti il guinzaglio, neh???
Un bacio
non so cosa dire. metabolizzo.
Oddio, che succede??? Sono di nuovo dall’altra parte del blog. Quella sbagliata!!! Cazzo, che confusione…
finalmente vi ritrovo , belle foto,interessanti .un abraccio atutti nonna
ehehhe vedo che qualcuno “dei mamma e papà” vi ha raccomandato di fotografare + gente e meno cibo… ne parlavano alle Rondini qualche settimana fa ^___^ pare strano sia una coincidenza…
ad ogni modo io sono tornato a Torino… e oggi chi mi trovo in pizzeria?? PIPPO!! Pensate voi… è tornato a Torino (aprono la Fnac alle GRU lol)
centra poco col blog ma so che vi fa piacere saperlo.. .sempre che quella portinaia di Tony non sapesse già tutto e non vi avesse già informato a suo tempo :-P
buon Messico, visto che continua il trip locale, fate i bravi eh, ora che mezzo parentado vi raggiunge :-P (NASCONDETE I PEJOTE AHAHAH)
p.s.: vorrei farvi invidia con qualche news dagli states ma in realtà, per i NON geek come me, non sarebbe stato niente di speciale… mmm a parte forse che mi sono visto il film dei Simpsons un mese prima che esca in Italia e in lingua originale… DEH EH IH OH… per il resto quasi tutto ok… apperò anche io le foto somewhere… CIAOOOO!!!