E con oggi abbiamo terminato la Patagonia: terra di Chile e Argentina. Anche se so che questa affermazione potrebbe urtare gli animi di alcuni argentini y tambien quelli di alcuni cileni, a me piace definirla cosi’. Mi piace immaginarmela come un unico territorio senza frontiere, unito dalla medesima incredibile natura.
E i nostri 12 timbri sul passaporto credo rendano bene l’idea, per poter visitare al meglio questa terra, l’unico modo e’ saltellare da una frontiera all’altra, da un valico all’altro della Cordigliera Andina, dalla Routa40 alla Carretera Austral.
Ma l’attraversamento di confine piu’ singolare rimane senz’altro quello effettuato da Puerto Natales a Rio Turbio nel Sud dell’Argentina. Con il nostro solito pollice alzato veniamo raccattati da due simpatici ragazzi cileni diretti al di la’ della frontiera (16km) per andare a fare benzina prima di partire per le vacanze. Il prezzo della gasolina in Argentina e’ di tre volte inferiore a quello cileno, pertanto i due ragazzi, con una spia del serbatoio piu’ in rosso che nella macchina di Bota, tentavano di arrivare al primo benzinaio al di la’ della frontiera per poi rientrare in Chile subito dopo.
Superate le solite pratiche doganali e ringraziando per la strada in discesa, arriviamo al benzinaio di Rio Turbio dove, al ritmo della “Gasolina” (e quale altra canzone poteva esserci in un benzinaio?!??) facciamo il pieno saltellando come quattro rapper di un video Hip-Hop americano per far entrare ogni minima goccia possibile del prezioso oro nero.
E questo e’ il cartello fotografato sorpassata la frontiera:
9 Comments
Non ci posso credere avete rischiato di rimanere senza benzina anche facendo l’auto-stop ;o))
Gli inglesi non hanno visto la foto, eh?
O sì??
Anna Maria la mia amica del famoso giovedì (ricordi?) ha ammirato entusiasta il vostro blog invidiandovi molto e lei si che di montagna se ne intende!!!!!!Bacioni ad entrambi complimenti ancora per le stupende foto, e per la reporter ammirazione infinita .
Anna Maria Demichelis
ciao ragassuoli
bella la vita eh???
grazie mille per i contatti dei vj’s , li contattero’ al più presto…..
Strafiche le foto del ghiacciaio.
Saludos..
cugino liba
http://www.myspace.com/mliba
Paolo, Cri, che bello seguire il vostro viaggio! Senza invidia e con il piacere di sapervi in posti meravigliosi e felici. Un saluto da Roma, dove fa un caldo assurdo. Buon proseguimentoooo
PS: ormai è ufficiale… il nuovo nome è Visiant. Ma immagino vi sia arrivato via mail chissà da quanto ;-)
Buon prosguimento di viaggio, a presto!
Buon proseguimento di viaggio, a presto!
Ma quanto è bello il nuovo sito dei briotto? Chissà chi ha fatto tutto quel faticoso lavoro di migrazione…
Anche se il sito dei nostri amici viaggiatori è più fico… la EOS di Paolo sta iniziando a fare decisamente il proprio lavoro :D
Saluti
BES
Gliel’ho detto a lebowsky che ha proprio un bel sito. deve aver avuto proprio un gran consulente ;-)
mi sa che e’ lo stesso che mi ha aiutato a litigare con il css di questo blog un paio di mesi fa…. grazie ancora.
EOS? di solito la chiamo in un altro modo, sai com’e’ … ;)
salut
“con una spia del serbatoio piu’ in rosso che nella macchina di Bota”
EHI!!! LA SPIA DEL MIO SERBATOIO NON E’ MAI ROSSA…. E’ CHE MI MANCA DEL TUTTO LA SPIA SULLA ROVER!!! ^____^
p.s.: e poi io quando sono a secco anzichè fare benzina prendo il motorino eheheh